2 - 12 maggio
Roberto D'Alessandro
Antonello Pascale
Riccardo Bàrbera
ESTERINO
di Marco Rinaldi
regia: Paolo Vanacore​
Esterino è una commedia per grandi e piccini, le domande insolite di un bimbo curioso e vivace di otto anni mettono in crisi il mondo degli adulti (e della psicanalisi) con la loro schiacciante verità.
Dopo averne favorito in via del tutto accidentale la morte, Esterino inizierà un viaggio onirico per evitare il distacco definitivo dall’amato Nonno Lello, sempre in bilico tra il sogno (che in fondo è un dialogo con sé stesso) e la realtà delle sedute di psicoterapia con lo sciagurato e incompetente Dottor Bellachioma cui i genitori di Esterino si sono rivolti preoccupati dopo che il figliolo ha riferito loro di alcuni fantomatici incontri notturni con il defunto nonno.
Dopo il successo de “Il Grande Grabski” Marco Rinaldi torna a “massacrare” il mondo della psicanalisi in modo impietoso e grottesco con l’irriverente complicità di un bambino al quale, con la scusante dell’infanzia, tutto (o quasi) viene concesso chiedere.
La parte del bambino sarà ovviamente interpretata da un attore adulto.