4 - 7 aprile

Hangar Duchamp

FOOD PORN

testi: Hangar Duchamp nell'elaborazione di Vincenzo Acampora e Marco Cecili
con: Giorgia Coppi, Vania Lai, Simona Mazzanti, Walter Montevidoni

regia: Andrea Martella

 

Anche stavolta lo spettacolo più off del 7 Off è affidato alla compagnia Hangar Duchamp.

In scena agiscono personaggi che non sono più esseri umani, ma animali istintivi, selvaggi.

La vita di questi strani individui sembra essere tutta rivolta alla ricerca della sopravvivenza, alla necessità, al lavoro, con un tempo scadenzato e programmato.

Non c'è tempo gli approfondimenti, per i divertimenti, per le passioni, per l'arte, non c'è tempo per nulla che non sia bisogno immediato, da soddisfare all'istante.

Il cibo diventa metafora del nostro non vivere, food porn si trasforma in junk food, la lussuria lascia il posto alla spazzatura.

La nuova, inedita, acida pièce di questa sorprendente compagnia indaga il modo in cui ci nutriamo senza sentire il gusto: lo facciamo con gli alimenti, con le relazioni, con le informazioni, con la vita stessa.

Un teatro che nasce dal corpo e dall'azione, quello di Hangar Duchamp, performativo e travolgente.

La narrazione stessa è sfumata in nome della ricerca di un'espressione fisica prima che psicologica.